Ferma la massima serie, il direttore di gara teramano si ‘allena’ nel campionato provinciale come l’Aia permette di fare da quest’anno. Ha esordito ad aprile in Crotone-Samp
TERAMO – Direzione di gara di ‘lusso’ domenica prossima per la partita tra il Rocca Santa Maria e il Real Pineto, valevole per il campionato di Terza categoria teramana in programma sul campo di Torricella Sicura: è stato designato Daniele Paterna, fischietto teramano.
No, non è uno scheerzo, è proprio lui, il 34enne (li compirà il 28 novembre) direttore di gara che ha diretto la finale di Coppa Italia (Ternana-Juve U23) e quella dei play off (Reggiana.-Bari) di serie C lo scorso anno e che il 21 aprile di quest’anno ha fatto l’esordio in Serie A arbitrando Crotone-Sampdoria.
Appena nota la designazione, molti hanno pensato a una ‘punizione’ e invece proprio no, al contrario: è una nuova apertura’ del mondo arbitrale, che permette agli arbitri della Can di Serie A e B, nella necessità di allenarsi, a dirigere partite dei campionati regionali e provinciali nelle serie minori quando il massimo campionato è fermo, come accade per questo turno alla Serie A.
“Per noi è un orgoglio ed è dimostrazione di tanta umiltà che un arbitro di Serie A e B, accetti di essere designato per una gara di Terza Categoria (che ha pari dignità di una partita di A) – spiegano all’Associazione arbitri -. E possiamo dirle per certo, che Daniele la dirigerà con lo stesso impegno di una gara di A e B alla quale è abituato“.
Ne siamo sicuri, conoscendone la professionalità